Le classifiche di fine anno, i regali di Natale e qualche panettone editoriale indigesto – Inside Books #18
Quando si pubblicano troppi libri decidere quali siano quelli rilevanti è più difficile
Questo è il periodo in cui si fanno le classificone dell’anno appena trascorso. Come sapete, io non condivido questo tempismo visto che, di solito, se c’è da leggere tanto e bene, così come se voglio ascoltare qualche podcast o chiudermi in casa con una serie TV di cui hanno parlato in giro, è proprio durante le vacanze di Natale e negli ultimi giorni dell’anno che lo faccio. Considero quindi totalmente prematuro questo tipo di contenuti (che, infatti, io preparo tra il 27 e il 28 dicembre).
Io sto ancora ferma ai consigli su cosa regalare a Natale, per dire. A proposito, trovate qui il solito listone per non rovinare questa festività a chi ama leggere, una caterva di suggerimenti per non fare brutta figura, o semplicemente per allungare le vostre wishlist, vi aspetta. Se non hai tempo di guardare il video, qui trovi tutti i titoli citati.
Rimanendo in tema regali, per tutto dicembre la libreria Gogol&Co. di Milano permette di acquistare dei libri come dono per i ragazzi detenuti nel carcere di Bollate. Potete scegliere anche dalla loro wishlist.
Se invece appartenete alla schiera di chi vive per le classifiche, volete arrivare preparati alla fine dell’anno o volete aggiungere in extremis dei libri da leggere per la chiusura di questo 2024, vi segnalo la classica lista del New York Times, che quest’anno per me è più delirante di sempre, quella del Washington Post, del Guardian, del New Yorker, di Slate e di LitHub. SPOILER: pochi scostamenti. Una noia mortale, almeno tale è la mia impressione. L’unica leggermente diversa è quella del Time.
Pare che il libro più discusso dell’anno sia All Four di Miranda July, un romanzo irriverente sul desiderio sessuale di una donna matura. Per intenderci, la traduzione sarebbe “a quattro zampe”. Edito in Italia da Feltrinelli.
Oltre al chiacchiericcio su questo titolo, mi sembra che l’unica sorpresa editoriale degna di nota sia Orbital di Samantha Harvey – già vincitore del Booker Prize, arriva a febbraio per NN editore – e Martire! di Kaveh Akbar. Per il resto, si riconfermano degli autori ormai solidi: Percival Everett, Jonathan Coe, Hisham Matar, Richard Powers, ecc.
Per una selezione meno citofonata, Jia Tolentino, autrice di Trick Mirror e attentissima alla contemporaneità, condivide i suoi tre libri preferiti dell’anno sul profilo del New Yorker.
Editoria e dintorni
I dipendenti della libreria The Strand di New York sono stati in sciopero per tre giorni, chiedendo un accordo sui salari che, pare, sia stato raggiunto. Se comprate qualsiasi cosa in questo periodo di consumismo folle pre-feste natalizie, ricordatevi che chi sta lavorando in qualsiasi esercizio commerciale, sta peggio di voi.
Più Libri Più Liberi, la fiera romana che si è tenuta a inizio dicembre, si è conclusa con un bilancio controverso. Ci sono molte lamentele sul fatto che chi abbia davvero incassato e beneficiato dell’evento non siano esattamente i piccoli editori, al netto di tutte le polemiche di cui abbiamo parlato nello scorso numero. Per approfondire, consiglio anche l’ultima puntata di Frecciatine, un podcast critico sull’editoria che si interroga su quale sia davvero il criterio per decretare il successo di una fiera.
Nel 2024 le vendite di libri fantasy e fantascienza in Italia sono cresciute del 27%. A proposito, mi ha molto divertita questa tier list sulle saghe fantasy migliori di sempre di Michele Monteleone.
L’anno prossimo arriva sulla Rai l’adattamento televisivo de Il Conte di Montecristo. Qui potete dare uno sguardo alle prime immagini del period drama. Ho un cuore debole, I’m in.
Sono appena tornata dal Giappone, sapevate che a Tokyo un intero quartiere è dedicato ai libri nuovi e usati? Tanti caffè letterari e serenità. Per rivivere un tour di questo tipo, prenota un viaggio letterario, la prossima primavera voliamo a New York.
Lo scorso mese ho intervistato Catherine Lacey su Biografia di X, uno dei libri più ambiziosi del 2024. Potete riascoltare la nostra conversazione sul canale YouTube, per gentile concessione di SUR edizioni che ha organizzato l’incontro.
I bookinfluencer parlano sempre degli stessi libri? Se ne discute su YouTube, da punti di vista diversi, in certi casi opposti.
Il wrapped del 2024 della New York Public Library è differente (migliore).
Appuntamenti e miscellanea
Dopo anni di tentativi, sono riuscita a organizzare un evento nella mia città natale: ci vediamo il 27 dicembre alle 18:00 alla meravigliosa Legatoria Prampolini, una delle librerie storiche di Catania, per parlare del mio reading journal, Il club dei lettori, insieme a Martina Asero (@imaandthebooks).
🎁 Vuoi personalizzare i libri che regalerai a Natale? Sabato 14 e domenica 15 dicembre dalle 14.30 alle 19.00 in libreria Hoepli a Milano acquistando un libro a tua scelta riceverai una cartolina o un segnalibro illustrati per te dall’illustratrice Senz’h. Qui i dettagli.
L’ultima tappa dei Mattoni Americani è stata meravigliosa. Volevo ringraziare ogni singola persona che ha partecipato agli eventi, ci rivediamo nel 2025! Mentre chi segue online riceverà la prossima settimana l’approfondimento su La Valle dell’Eden di Steinbeck. E poi… non rimane che aspettare il 1° gennaio per l’annuncio dei Mattoni dell’anno prossimo. Siete carichi? Schivate gli spoiler!
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🎧 Su Storytel trovi i titoli del Premio Nobel per la letteratura Han Kang e tanti altri titoli di tendenza come Wicked, i thriller di Tana French, molti classici e novità. Io sto ascoltando Stelle vaganti di Tommy Orange e Amatissime di Giulia Caminito, che racconta le scrittrici italiane del Novecento. Ricorda che hai sempre 30 giorni di prova gratuita.
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Vi lascio con un’illustrazione a tema regali di Natale del sempre brillante Tom Gauld.
Buone letture!
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